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08 Ottobre 2025

Il Matto dei Sassi: il nuovo spettacolo del Museo Carnico in coproduzione con il Teatri Stabil Furlan

Dopo il successo di Senza Memoria, lo spettacolo itinerante ambientato nelle sale del Museo Carnico e pensato per favorire la riscoperta dello straordinario patrimonio etnografico qui custodito e per sensibilizzare il pubblico sul valore della memoria, il Museo torna a essere palcoscenico, nel segno della contaminazione dei linguaggi artistici e performativi, con Il Matto dei Sassi, il nuovo progetto teatrale promosso dal Museo e dedicato alla figura di Michele Gortani. Lo spettacolo, realizzato in coproduzione con il Teatri Stabil Furlan, con la regia di Massimo Somaglino su testo inedito di Carlo Tolazzi, debutterà al Museo Carnico venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 novembre 2025.

“Il Matto dei Sassi”: questo era l’appellativo attribuito in Carnia a Michele Gortani, geologo noto a tutti per la sua passione, sconfinata e totalizzante, per la montagna e le rocce, che sin da giovane prese a osservare e studiare nelle sue lunghe escursioni sulle vette carniche. Tuttavia, la figura di Michele Gortani va ben oltre l’immagine del grande geologo: intellettuale e umanista di eccezionale erudizione, Gortani fu protagonista della vita culturale e civile della Carnia, fondatore del Museo Carnico che oggi porta il suo nome, ma anche ufficiale volontario nella Grande Guerra — periodo nel quale visse l’esperienza del carcere per aver criticato apertamente l’alto comando militare italiano —, e, ancora, parlamentare rigoroso, instancabile ricercatore di identità e memoria collettiva, nonché padre costituente.

Nel nuovo spettacolo Il Matto dei Sassi, omaggio al fondatore del Museo Carnico, Michele Gortani è protagonista silenzioso della narrazione. Non è lui a raccontarsi in prima persona: a ripercorrere la sua avventura umana e terrena sono una serie di personaggi che con lui hanno intrecciato i propri destini. Figure bidimensionali, disegnate da Francesco Tullio Altan e animate dall’attrice Giulia Cosolo intorno al pianoforte a coda del Museo, danno voce a vicende drammatiche e ironiche, private e pubbliche, accompagnate dalle musiche dal vivo del pianista Daniele Russo.

Non un ritratto celebrativo, né una narrazione didascalica dalla nascita alla morte, lo spettacolo mette in fila incontri e testimonianze — tra il comico e il drammatico — che restituiscono la concretezza, la passione e l’impegno di un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella storia del suo territorio. Una narrazione necessaria, che emoziona, fa riflettere e invita a ricordare il passato per guardare al futuro.

Il Matto dei Sassi (durata 50 minuti circa) debutta al Museo Carnico venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 novembre 2025, con due recite a serata, alle 19.00 e alle 21.00, ognuna delle quali su prenotazione e riservata a un massimo di 35 persone.

Il costo del biglietto, che comprende l’ingresso al Museo e lo spettacolo, è di 10,00 Euro. Prenotazione obbligatoria: tel. 0433 43233 / info@museocarnico.it

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