Il progetto "Scarpetti. I scarpèts de Cjargne" premiato dalla Camera di Commercio di Pordenone-Udine
"Miglior esemplare di valorizzazione degli scarpèts carnici, prodotto iconico della tradizione locale e motore di sviluppo verso una nuova imprenditorialità”: questa la motivazione del riconoscimento speciale con il quale è stato premiato il progetto “SCARPETTI. I Scarpèts de Cjargne” promosso dal Museo Carnico delle Arti Popolari Michele Gortani di Tolmezzo, nell’ambito della Premiazione dell’economia e dello sviluppo 2024, manifestazione della Camera di Commercio di Pordenone-Udine.
L'importante riconoscimento è motivo di grande orgoglio ed energia per proseguire in questo percorso: una strada che ci sta regalando grandissime soddisfazioni, frutto del lavoro di una squadra che lavora con costanza, perseveranza e grande impegno.
Oggi “SCARPETTI” è un marchio di certificazione e può essere richiesto da ogni artigiana o artigiano che realizzi a mano e in Friuli Venezia Giulia gli scarpèts carnici secondo tradizione, nel rispetto del regolamento di tutela.
Sono già tre le artigiane licenziatarie del marchio: Elisa Mainardis, Flordeliza San Juan e Anna Rita Belluzzo, con le quali condividiamo questo importante traguardo.
Il progetto nasce alcuni anni fa grazie anche all’assessore regionale di allora Tiziana Gibelli e alla sua dirigente Antonella Manca, che hanno creduto fin da subito nell'idea complessiva e nel percorso che avevamo iniziato a tracciare.
A ritirare il Premio è stata la Presidente della Fondazione Museo Carnico delle Arti Popolari Michele Gortani Aurelia Bubisutti.
"Scarpetti. I scarpèts de Cjargne" è un progetto del Museo Carnico delle Arti Popolari Michele Gortani ed è realizzato in collaborazione con Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, ERPAC FVG, Carnia Industrial Park, ENAIP Friuli Venezia Giulia, Comunità di Montagna della Carnia e con il patrocinio del Comune di Tolmezzo.