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Mulini aperti: conoscere il territorio e la sua storia
Anche quest'anno i Mulini storici della Carnia e antiche segherie veneziane aprono le loro porte per raccontare la loro storia, fatta di acqua e di farina. Domenica 19 maggio i mugnai illustreranno la storia e il funzionamento dei macchinari, con la collaborazione dell’Associazione della Carnia “Amici dei Musei” e la Comunità di montagna della Carnia attraverso la rete museale CarniaMusei.
Di seguito i luoghi visitabili e gli orari di apertura:
- Diec – Illegio - Mulin dal Flec e Via dei Mulini: 10-13 e 15-18 (piccolo rinfresco)
- Dimponç (Tumieç) – Imponzo (Tolmezzo) - Mulino Morassi: 10-13 e 15-18
- Davâr – Ovaro - Mulino Donada Baûs: 9.30-12.30; Segheria veneziana in loc. Aplis: 11-13 e 15-18 (ore 11.00 e 15.00 visita guidata a cura di CarniaMusei)
- Sostâs (Prât di Cjargne) – Sostasio (Prato Carnico) - Mulino di Villa d’Arba: 15-19 - Festa tal mulin
- Paluce – Paluzza - Segheria veneziana “Sie di Toni da Fuce” di Casteon: 10-12 e 15-18
- Piedim (Darte – Arta Terme) - Antico Mulino di Piedim: 14-18 (intrattenimento musicale dalle 15 alle 16)
Variazioni di programma saranno segnalate sul nostro sito e sui nostri canali social.
L'iniziativa
"Mulini aperti in Carnia" è un'iniziativa promossa dal Museo Carnico delle Arti Popolari “Michele Gortani”, in sintonia con le “Giornate europee dei mulini” (AIAMS) e la XIII edizione della manifestazione italiana “Giornate dei mulini storici”.
L'attività rientra nella "Setemane de culture Furlane / Settimana della cultura Friulana" promossa dalla Società Filologica Friulana