L’erbario Gart der Gesundheit fu portato in Italia dai cramàrs che continuarono ad apporvi annotazioni e a usarlo.

L’incunabolo, come si chiamano i primi libri a stampa, fu stampato ad Augusburg il 5 maggio 1486, ma il suo archetipo Gart der Gesundheit / Il giardino della salute è un volume stampato a Magonza il 28 marzo 1485 da Peter Schöffer, l’ultimo capo stampatore della bottega di Johannes Gutenberg l’inventore nel 1450 della stampa a caratteri mobili.

Gart der Gesundheit fu il primo Erbario pubblicato in lingua tedesca: contiene 435 capitoli con circa 520 piante, che sono illustrate da 380 xilografie.

A partire dal 1470 fu compilato da Johann Wonnecke da Kaub, cittadina della Renania palatinato, medico della città di Francoforte (1440-1503), che consultò manoscritti latini e tedeschi derivati da fonti antiche e medioevali, tra cui Plinio, Avicenna o Hildegard von Bingen.

Committente del Gart der Gesundheit fu il canonico di Magonza Bernhard von Breidenbach (1440-1497) che tra 1483 e 1484 viaggiò in Terrasanta e che si avvalse del grande illustratore Erhard Reuwich (1450 - 1505), originario da Utrecht, ma che risiedeva a Magonza.

Nell’agosto 1485 Johann Schönsperger pubblicò in Augusburg una ristampa del Gart der Gesundheit di uguale formato e con qualche cambiamento nello scritto. Le tavole dell’originale furono intagliate, invertite e l’edizione qui esposta fu comprata da qualche cramàr e portata in Carnia.